Dall'articolo sull'assorbimento di CO2 e, nello specifico, della presenza proprio di ossido di grafene negli aerosol in atmosfera, a seguito della combustione incompleta di aerei a reazione (Pöschl, U. 2005), l'indagine è stata aperta per il settore dei combustibili per l'aviazione. Ciò è dovuto al fatto che la presenza di ossido di grafene negli aerosol in atmosfera può essere dovuta solo al vettore aereo o alla contaminazione causata dai combustibili utilizzati dai motori a reazione, oppure all'effetto diretto o alla pratica di una dispersione intenzionale in alta quota. Va considerato che la "fumigazione" a bassissima quota, effettuata da aerei per il trattamento dei campi agricoli, non dovrebbe influenzare gli strati superiori dell'atmosfera, dove è stato effettuato lo studio.

http://www.tankerenemy.com/2021/10/particolato-di-ricaduta-magnetica-ed.html

Oggi cade l'anniversario dell'abbattimento del ponte Morandi.

https://youtu.be/9egAD58eKnc

Ieri mattina, trascorsi oltre due mesi dall'inizio dell'esecuzione pena in affidamento ai servizi sociali ed a pochi giorni dall'inizio delle ferie estive di Tribunali ed avvocati, mi è stata sequestrata la carta di identità, poiché su di essa - essendo di plastica - non si può apporre il timbro "documento non valido per l'espatrio". Ho trenta giorni dalla notifica per proporre ricorso al provvedimento, ma questi 30 giorni sono sospesi dal periodo feriale, per le questioni di esecuzione pena. Bell'affare!

Tra privati la C.I. non è indispensabile. Il problema sorge quando la richiedono le istituzioni come il Comune o le ASL o ancora una banca per un'apertura conto.

Il ritiro della carta d'identità in seguito all'affidamento in prova ai servizi sociali non è una prassi normale né prevista dalla legge.
È importante distinguere tra la carta d'identità ed il passaporto. L'affidamento in prova, pur essendo una misura alternativa alla detenzione, può prevedere una serie di prescrizioni, tra cui il divieto di espatrio. In questi casi, può essere ritirato il passaporto e sulla carta d'identità può essere apposta la dicitura "non valida per l'espatrio". Tuttavia, la carta d'identità in sé, Ieri mattina, trascorsi oltre due mesi dall'inizio dell'esecuzione pena in affidamento ai servizi sociali ed a pochi giorni dall'inizio delle ferie estive di Tribunali ed avvocati, mi è stata sequestrata la carta di identità, poiché su di essa - essendo di plastica - non si può apporre il timbro "documento non valido per l'espatrio". Ho trenta giorni dalla notifica per proporre ricorso al provvedimento, ma questi 30 giorni non sono sospesi dal periodo feriale, per le questioni di esecuzione pena. Bell'affare!

Tra privati la C.I. non è indispensabile. Il problema sorge quando la richiedono le istituzioni come il Comune o le ASL o ancora una banca per un'apertura conto.

Il ritiro della carta d'identità in seguito all'affidamento in prova ai servizi sociali non è una prassi normale né prevista dalla legge.
È importante distinguere tra la carta d'identità ed il passaporto. L'affidamento in prova, pur essendo una misura alternativa alla detenzione, può prevedere una serie di prescrizioni, tra cui il divieto di espatrio. In questi casi, può essere ritirato il passaporto e sulla carta d'identità può essere apposta la dicitura "non valida per l'espatrio". Tuttavia, la carta d'identità in sé, come documento di riconoscimento, non può essere ritirata.

Ci si trova di fronte ad un'azione non conforme alla normativa.

Sì priva quindi un cittadino del suo indispensabile documento di identità poiché, non essendo questo in forma cartacea, non vi può apporre un timbro. Geniale! Sì violano bellamente i diritti civili e si scarica il problema sul condannato.

Ricordo che fui condannato in sede definitiva ad un anno di reclusione (senza la sospensione condizionale della pena), per aver messo in dubbio -prove alla mano - la versione ufficiale sugli eventi relativi al supposto attentato nel locale Bataclan, in quel di Parigi nel novembre 2015. documento di riconoscimento, non può essere ritirata.

Ci si trova di fronte ad un'azione non conforme alla normativa.

Sì priva quindi un cittadino del suo indispensabile documento di identità poiché, non essendo questo in forma cartacea, non vi può apporre un timbro. Geniale! Sì violano bellamente i diritti civili e si scarica il problema sul condannato.

Ricordo che fui condannato in sede definitiva ad un anno di reclusione (senza la sospensione condizionale della pena), per aver messo in dubbio -prove alla mano - la versione ufficiale sugli eventi relativi al supposto attentato nel locale Bataclan, in quel di Parigi nel novembre 2015.

SINDROME PARANOICA COMPLOTTISTA

Il 25 febbraio 2025 l'ex dipendente (operatore di terra) presso l'aeroporto di Malpensa, Enrico Gianini, viene prelevato di forza sotto casa da agenti della Polizia, a seguito di un mandato del Giudice si sorveglianza, il quale ha disposto il ricovero per un anno presso la REMS (Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza) di Castiglione degli Stivieri (Mn). Si tratta di un ex manicomio criminale che, a seguito delle nuove leggi, varate di qui a pochi anni or sono, ha visto modificare minimamente l'approccio a quelli che, secondo la psichiatria sono definiti malati, anche se, in realà, nessuno ha potuto mai dimostrarlo. Così, attualmente, nelle REMS come quella di Castiglione delle Stiviere, vengono rinchiusi assassini insieme a persone pacifiche, ma che magari hanno solo violato le disposizioni di un Giudice. Esempio classico, l'obbligo di firma, come nel caso di Enrico Gianini, il quale però, aveva giustamente disatteso l'obbligo di firma, poiché, contestualmente, era stato disposto per lui anche un trattamento psichiatrico basato sull'impiego di farmaci che, notoriamente, sono essi stessi la causa di episodi delittuosi, in quanto, tra gli effetti collaterali, istinto omicida e suicida. Chiaramente nessuna persona in grado di ragionare si sarebbe sottoposta ad un TSO.

Giunti a questo punto ben si comprende il danno che è stato arrecato ad un uomo per mano dello psichiatra del Tribunale che svolse la sua perizia. Un danno irreparabile, poiché a nulla servì la perizia di parte del medico, psichiatra e criminologo Alessandro Meluzzi che certificò la piena sanità mentale del suo assistito, imputato nel processo per lesioni. Episodio contestato peraltro fumoso e poco chiaro, in merito al quale non ci esprimiamo in questa sede.

Nell'agosto del 2013 pubblicai un articolo sul mio blog personale (qui: https://straker-61.blogspot.com/2013/08/disturbo-cospirativo-paranoide.html) che si intitolava "Disturbo cospirativo paranoide? Aberranti rivelazioni sul DSM 5". In quel periodo, infatti, da qualche mese era infatti in circolazione una bozza della futura edizione (la quinta) di quello che potrebbe definirsi il "manuale di psichiatria internazionale", che definisce le linee guida del settore. La versione definitiva fu pubblicata nello stesso anno.

All'epoca si valutò di inserire fra i disturbi mentali riconosciuti il cosiddetto "Disturbo cospirativo paranoide". E che cos'è questo disturbo cospirativo paranoide? Non si tratta d'altro che non della credenza in quelle che spregiativamente vengono definite "teorie del complotto"!

Fatto è che, tornando alle vicende drammatiche occorse all'amico Enrico, i suoi guai sono inziati allorquando uno psichiatra delle Procura di Busto Arsizio, sul mandato del Magistrato che presiedeva il processo per "resistenza a pubblico ufficiale e lesioni", nella sua relazione definì l'imputato oggetto afflitto da sindrome paranoica caratterizzzata da comportamenti complottistici".

E così è accaduto che la comunità psichiatrica è ormai lo strumento ideale per spegnare il dissenso con l'alibi del contrasto a non ben precisate patologie mentali letteralmente inventate. Dichiarare persone sane di mente pericolose e folli spegne sul nascere qualsiasi aspirazione di critica al potere costituito.

E' ora disponibile su Amazon il nuovo lavoro di Antonio e Rosario Marcianò. Abbiamo realizzato un volume dal titolo M.A.C.

Si tratta di una pubblicazione inusuale in cui abbiamo unito Arte e Filosofia, un’avventura fra armonie, riflessioni, storie, paesaggi con una costante attenzione sia alla realtà che ci circonda sia al mondo interiore, il tutto attraverso il filtro della creatività. “M.A.C.” è un po’ saggio filosofico, un po’ antologia letteraria, comunque un testo che porta a riflettere, ad emozionarsi, a recuperare il senso estetico. Più che un libro, un invito a riscoprire, in un mondo dominato dalla superficialità e dal cattivo gusto, la profondità del pensiero e la bellezza delle espressioni artistiche.

Link allo store Amazon:

Versione Kindle: https://amzn.to/3Ilnoa4
Versione cartacea: https://amzn.to/4kAUEaT

http://www.tankerenemy.com/2017/07/e-confermato-il-carburante-jet-a1-e.html

https://www.analytika.fr/investigations/filaments-aeroportes/

Il Bell-X2 e le false contrails.

https://youtu.be/dcR3QICCAhg

Gli scienziati hanno scoperto che il "vaccino" COVID-19 di Pfizer potrebbe aumentare il rischio di danni oculari, portando alla perdita della vista.

Se hai avuto una reazione simile al vaccino COVID-19 di Pfizer, scrivi a chris.melore@dailymail.com con la tua storia.

Il nuovo studio ha esaminato specificamente come il vaccino ha influenzato le cornee dei pazienti, la parte anteriore trasparente dell'occhio che permette alla luce di entrare.

In 64 persone, gli scienziati in Turchia hanno misurato i cambiamenti nello strato interno della cornea, chiamato endotelio, prima di ricevere la prima dose di Pfizer e due mesi dopo aver ricevuto la seconda.

I risultati hanno rivelato che assumere entrambe le dosi del vaccino ha portato a cornee più spesse, meno cellule endoteliali nell'occhio e maggiore variazione nelle dimensioni di queste cellule specializzate che formano l'endotelio.

A breve termine, questi cambiamenti suggeriscono che il vaccino Pfizer potrebbe temporaneamente indebolire l'endotelio, anche se i pazienti non hanno sofferto di chiari problemi di vista durante lo studio.

Per le persone con occhi sani, questi piccoli cambiamenti probabilmente non influenzeranno immediatamente la vista.

Tuttavia, se questi cambiamenti dovessero durare per anni, potrebbero portare a gonfiore corneale o vista offuscata, specialmente in coloro che hanno problemi oculari preesistenti o persone che hanno avuto un trapianto di cornea.

Una cornea più spessa e una densità cellulare ridotta potrebbero contribuire a condizioni oculari come l'edema corneale, la cheratopatia bollosa o la decompensazione corneale, che possono tutte causare perdita permanente della vista nei casi gravi, specialmente se non trattate.

📣 Leggi l'articolo completo qui: https://www.msn.com/en-za/news/other/scientists-discover-pfizer-covid-jab-linked-to-major-eye-damage/ar-AA1IRKdj

Abbiamo ancora bisogno del vostro aiuto
https://youtu.be/Xgjfl3ceLic

🔷 DA GIUGNO 2006 AUTONOMIA ED INDIPENDENZA. IL TUO SOSTEGNO E' DECISIVO. SOSTIENI ANTONIO E ROSARIO MARCIANO'. SOSTIENI TANKER ENEMY. CLICCA SUL LINK SEGUENTE: https://donorbox.org/sostieni-tanker-enemy?default_interval=o

🔷 Nota: nel caso la donazione tramite la piattaforma Donorbox non dovesse avere buon fine, scrivete a: sostienitankerenemy@gmail.com.

Le compagnie assicurative non sono lì per perderci, per cui snocciolano i dati così come sono realmente. In sintesi: troppe persone che hanno stipulato una polizza sulla vita e che sono poi decedute inaspettatamente, per via delle cosiddette "vaccinazioni" contro il mai isolato Cov-Sars-2, costituiscono un serio problema.

Ecco l'articolo originale in tedesco del Dr. Peter F. Mayer pubblicato su tkp.at il 24 luglio 2025.

L'articolo si intitola "Daten der Versicherungsbranche enthüllen '5.000 impfstoffbedingte Todesfälle pro Woche'" (I dati del settore assicurativo rivelano "5.000 decessi correlati ai vaccini a settimana").

Riassunto dell'articolo:

L'analista di dati Edward Dowd ha rivelato che il settore assicurativo negli Stati Uniti registra attualmente fino a 5.000 decessi a settimana collegati ai vaccini mRNA anti-Covid.

L'articolo spiega che Dowd analizza da alcuni anni gli sviluppi ed i bilanci del settore assicurativo, che permettono conclusioni migliori sui danni alla salute rispetto alle statistiche ufficiali delle autorità sanitarie e statistiche nazionali.

Secondo quanto riportato, i danni da "vaccino" sono ora "10-15 volte più alti" rispetto a prima della massiccia campagna di "vaccinazione" Covid, ed i dati assicurativi mostrano "3.000-5.000 decessi correlati ai vaccini a settimana" solo negli Stati Uniti.

L'articolo è disponibile al seguente link: https://tkp.at/2025/07/24/daten-der-versicherungsbranche-enthuellen-5-000-impfstoffbedingte-todesfaelle-pro-woche/

la fisiologica

La TV boliviana Gigavisión intervista la Dr.ssa Liliana Zelada: "TUTTE LE SOLUZIONI INIETTABILI SONO CONTAMINATE"
21 luglio 2025 - La televisione pubblica boliviana - Gigavisión - intervista, nel suo programma in diretta, la dottoressa Liliana Zelada, per dar conto della presentazione che ha avuto luogo giorni fa - a Santa Cruz de la Sierra - dove sono stati analizzati in diretta i "vaccini" contro il morbillo, il pentavalente e il "vaccino" anti-COVID di Pfizer, mostrando che tutti, nessuno escluso, sono contaminati. Essi contengono ossido di grafene e nanotecnologia auto-assemblante. Oltre cinquantacinque (55) elementi estranei tossici sono presenti nei campioni analizzati.
La presentazione, menzionata nel programma televisivo, è avvenuta in presenza di un notaio, il quale sta preparando una relazione notarile, che attesta quanto è stato osservato in quell'esposizione davanti a diverse persone.