Ucraina: sottomarini, sanzioni e diplomazia last minute

👉 Leggi il Daily Focus di oggi: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/ucraina-sottomarini-sanzioni-e-diplomazia-last-minute-215565

🎙️ Il significato nascosto dei dazi. Guarda la nuova puntata di Globally: https://www.youtube.com/watch?v=544wPg2vYws&ab_channel=ISPI-Lageopoliticaspiegatainmodochiaro

📊 Eyes on Gaza - la dashboard ISPI con i dati aggiornati sulla crisi umanitaria a Gaza: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/eyes-on-gaza-la-dashboard-interattiva-sullimpatto-della-guerra-210042

🇮🇳 India: tra Russia e Stati Uniti

Con le dichiarazioni della scorsa settimana Trump sembra aver aperto una spaccatura tra Washington e Nuova Delhi. Non è stato solo il dazio al 25% ma anche la minaccia di ulteriori “sanzioni secondarie” legate alle importazioni di petrolio russo, oltre l’aver definito la quinta economia mondiale come “morta”. L’India ha rapporti di lunga data con Mosca e dall’invasione dell’Ucraina la sua dipendenza dal petrolio russo non ha fatto che aumentare, diventandone oggi il principale importatore. Per accrescere la pressione sul Cremlino, però, Donald Trump ha deciso di colpire proprio questa risorsa di Mosca. Inoltre, gli Stati Uniti sono il principale partner commerciale dell’India, il che pone Modi di fronte a una scelta difficile: petrolio o esportazioni?

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Riconoscere la Palestina?

👉 Leggi il Daily Focus di oggi: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/riconoscere-la-palestina-215352

📖 Del riconoscimento dello Stato palestinese ne parliamo anche nel Med This Week di oggi: https://www.ispionline.it/en/publication/reviving-the-two-state-solution-the-un-conference-and-the-recognition-of-palestine-215330

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🇺🇸 Dazi: è davvero arrivato il D-day?

Ultime ore per stringere accordi commerciali con gli Stati Uniti prima che passi l’ultima scadenza data da Donald Trump per i dazi. Ammesso che Trump abbia voglia di trattare (si vedano Brasile e Sudafrica). Il primo rinvio ad aprile era stato giustificato con lo slogan “90 accordi in 90 giorni”. Da 90 si è poi passati a 120 giorni, ma ad oggi gli accordi sono solo una manciata. A Washington mancano ancora all’appello accordi con partner importanti come Canada, India, Messico (a cui sono stati concessi ulteriori 90 giorni per trattare) ma soprattutto Cina. Per quest’ultima la scadenza è un po’ più lontana (metà agosto). Tutti gli altri affronteranno i dazi annunciati durante il Liberation Day o nelle lettere inviate nelle scorse settimane. Oppure, alternativa da non trascurare, Trump posticiperà di nuovo.

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Trump: l’estate dello scontento?

👉 Leggi il Daily Focus di oggi: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/trump-lestate-dello-scontento-215219

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🇪🇺 L’incertezza non ferma l’UE (per ora)

I dazi non sembrano aver fermato la crescita economica europea, che nel secondo trimestre di quest’anno fa registrare un timido +0,2%, rispetto al trimestre precedente, e un +1,5%, rispetto allo stesso periodo del 2024. Il trend generale maschera però la crescita anemica, o addirittura negativa, di alcune delle più grandi economie europee, con Germania e Italia che addirittura fanno passi indietro (–0,1%). La Germania, ex locomotiva d’Europa, è l’osservato speciale: per un’economia fortemente dipendente dalle esportazioni ma che ha appena varato un forte stimolo fiscale, si tratterà di capire da che parte penderà l’ago della bilancia.

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🔍 Leggi lo Speciale "Dazi di Trump al 15%: l’impatto su Europa e Italia": https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/dazi-di-trump-al-15-limpatto-su-europa-e-italia-214963

Ucraina in piazza contro il governo

👉 Leggi il Daily Focus di oggi: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/ucraina-in-piazza-contro-il-governo-214732

📖 Ricostruire l’Ucraina: sfide attuali e priorità per il futuro - scopri il Dossier ISPI: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/ricostruire-lucraina-sfide-attuali-e-priorita-per-il-futuro-213779

📈 USA-Giappone, si fa quel che si può

Limitare i danni: sembra questo l'imperativo di tutti i paesi impegnati in negoziati commerciali con la Casa Bianca in queste settimane. Imperativo che vale doppio per il primo ministro giapponese Ishiba, che dopo le elezioni di domenica ha perso la sua maggioranza anche alla Camera alta (dopo averla persa a quella bassa l’anno scorso) ed è alla ricerca di un modo per restare in sella. Cosa ci guadagna? La garanzia che i dazi americani non saliranno oltre il 15%, a fronte della minaccia di un 25% in caso di mancato accordo. Molto lontani, però, dall’1,5% del pre-Trump 2.

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📌 Trump rilancia accuse e minacce tariffarie, ma c’è davvero una logica dietro? Leggi l’analisi ISPI: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/i-dazi-di-trump-ce-una-logica-dietro-204765

Gaza: sfollati nel mirino

👉 Leggi il Daily Focus di oggi: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/gaza-sfollati-nel-mirino-214690

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🌍 Sbarchi, una nuova estate calda

Nell’ultimo anno in Europa gli arrivi irregolari di persone straniere dall’Africa hanno superato quota 130.000. In calo rispetto ai massimi di sempre raggiunti lo scorso anno (215.000), ma ben lontani dai minimi del 2019 e da mesi ormai stabili. Sarà anche per questo che dall’agenda dei ministri degli interni UE che si incontrano oggi a Copenaghen traspare un senso d’urgenza. Purtroppo, le ricette restano le solite: più rimpatri (ci si prova da un decennio, restando fermi al palo), più pressioni sui paesi che non collaborano. Ciò che sembra ancora mancare, invece, è il coinvolgimento politico diretto dei paesi africani.

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