Non c’è niente di più incontrollabile di una persona sana, consapevole e felice.
Информация о канале обновлена 19.11.2025.
Non c’è niente di più incontrollabile di una persona sana, consapevole e felice.
❇️ Chi vigila sulla vigilanza? Quando l’allarme arriva tardi, i pazienti pagano per primi
Nel tempo si è ampliato il fronte legale contro Ozempic, il farmaco a base di semaglutide inizialmente pensato per il diabete di tipo 2 e poi sempre più usato per perdere peso.
Come riportato da Reuters, centinaia di cause sono state accorpate in una corte federale della Pennsylvania: i pazienti hanno accusato Novo Nordisk di non aver segnalato con la necessaria chiarezza i rischi di effetti gastrointestinali gravi, in particolare gastroparesi e ostruzione intestinale. Le testimonianze raccolte nei dossier giudiziari descrivono vomito persistente, blocchi digestivi e lunghi ricoveri.
Ma il quadro, secondo altre inchieste giornalistiche internazionali, è più ampio.
Time parla di coaguli di sangue, mentre The Guardian informa di quasi 400 casi di pancreatite nel solo Regno Unito. Parallelamente, gruppi di ricerca come quello della Rutgers University stanno studiando il possibile legame tra semaglutide e perdita improvvisa della vista (NAION), un effetto definito molto raro, ma oggi sotto osservazione.
Da parte sua, Novo Nordisk sostiene che il farmaco rimane un valido strumento terapeutico, se usato correttamente, sarebbe stata l’enorme diffusione “off-label” per dimagrire a modificare l’intero scenario del rischio.
Tuttavia, la vicenda mette in luce due domande decisive che non riguardano solo questo caso:
- quando emergono nuovi segnali di allarme, con quale rapidità le aziende farmaceutiche devono aggiornare le avvertenze?
- e chi vigila su questo processo?
Quello farmaceutico è un settore in cui ogni ritardo informativo può avere un costo umano.
Di conseguenza la trasparenza non è un optional: è un dovere immediato.
__
VB
Iscriviti a t.me/CDCPiuSalute
❇️ Ricerca e indipendenza, le associazioni si mobilitano contro la nomina di Matteo Bassetti
Il Comitato di Scopo per la Tutela della Salute Pubblica, che riunisce centinaia di associazioni e comitati, ha lanciato una petizione nazionale al Ministro dell’Università e della Ricerca per chiedere la revoca della nomina del Prof. Matteo Bassetti a presidente del gruppo incaricato di definire i criteri dei bandi pubblici di ricerca competitiva.
Secondo i promotori, è una scelta inaccettabile che mina la credibilità della ricerca pubblica.
Bassetti – si legge nel comunicato – rappresenta un conflitto d’interessi per i legami con l’industria farmaceutica e per un ruolo mediatico più vicino alla propaganda che al rigore scientifico.
Le associazioni chiedono al Ministro di ritirare la nomina e garantire criteri di indipendenza, etica e trasparenza nella gestione dei fondi pubblici per la ricerca.
La petizione è disponibile QUI per chi desidera firmare.
__
VB
Iscriviti a t.me/CDCPiuSalute
Владелец канала не предоставил расширенную статистику, но Вы можете сделать ему запрос на ее получение.
Также Вы можете воспользоваться расширенным поиском и отфильтровать результаты по каналам, которые предоставили расширенную статистику.
Также Вы можете воспользоваться расширенным поиском и отфильтровать результаты по каналам, которые предоставили расширенную статистику.
Подтвердите, что вы не робот
Вы выполнили несколько запросов, и прежде чем продолжить, мы ходим убелиться в том, что они не автоматизированные.
Наш сайт использует cookie-файлы, чтобы сделать сервисы быстрее и удобнее.
Продолжая им пользоваться, вы принимаете условия
Пользовательского соглашения
и соглашаетесь со сбором cookie-файлов.
Подробности про обработку данных — в нашей
Политике обработки персональных данных.